Di Umberto Emiliani
Magda e Clio avevano condiviso gli studi e una stanza in affitto; si erano laureate.
Trovato lavoro avevano comperato un appartamento, dove vivevano. Magda alta, bionda, di poche parole, Clio bruna, tonda, estroversa.
Malgrado le controindicazioni dietetiche amavano entrambe mangiare salame, quello di Felino, dolce, raffinato; non quello di Mantova agliato, non quello di Milano, di grana troppo fine. Si dividevano però sulla stagionatura: a Clio piaceva morbido, “Ma grugnisce ancora” obiettava Magda, che amava i salami stagionati, duri che li devi affettare con la macchina e le fette tagliate trasudano il grasso strizzato dalla lama.
Si erano costruite un gioco: quando invitavano a cena un ragazzo, gli chiedevano di portare un salame di Felino; se portava un salame morbido il dopo cena era di Clio; Magda, al caffè, si inventava un impegno o una improvvisa stanchezza e scompariva; se il salame era stagionato era Clio a sparire.
Nessun contrasto, era il salame a decidere per loro.
Sinché non invitarono Enrico. Enrico piace a tutte due.
Il campanello suona, Clio va ad aprire, Magda è in bagno. Clio fa accomodare Enrico, gli offre un aperitivo, prende il pacchetto del salame, lo porta in cucina e lo svolge: il salame è stagionato, indiscutibilmente, inesorabilmente duro. Ma appeso nello sgabuzzino c’è un salame fresco, morbido: basta scambiarli. Esita, si
vergogna: non era mai stata scorretta; ma Magda sarà stata sempre corretta? Va nello sgabuzzino e mentre stacca il salame dal gancio per sostituirlo, entra Magda che la sorprende. Magda non parla, la guarda, capisce, sorride, prende i due salami, li porta sul tavolo di cucina; prende il coltello e lo porge a Clio, prende il
salame stagionato gli stacca la pelle, lo mette nell’affettatrice. Eccitate, tagliano una il salame fresco, l’altra quello stagionato, dispongono le fette alternate sul piatto di portata, stappano una bottiglia di Malvasia e brindano alla serata e alla loro nuova solidarietà.
Il racconto, finalista al Premio Letterario “I racconti del salame” lanciato nel 2006 dalla trasmissione radiofonica “Il ruggito del coniglio” di RAI Radio 2, qui riprodotto per gentile concessione dell’Autore, è pubblicato, unitamente ai testi degli altri concorrenti, su “I racconti del salame”, Roma, RAI-ERI, 2007.