In cucina con gli chef di domani: Pappardelle con zucca, salame e funghi
Dal concorso “Una ricetta per i Musei del Cibo: [...]
Bambini in cucina: Un, due, tre, stella!
Molti bambini sviluppano un interesse per la scienza, e [...]
Ambasciatori della valle del cibo: Umberto Boschi – Presidente del Consorzio di tutela del Salame Felino IGP
Il salame e Felino sono un connubio inseparabile: il [...]
Un oggetto… da collezione: Il tritacarne
Nel tempo abbiamo imparato a riconoscere una fetta di [...]
Il Felino col pesce dello Chef Gianfranco Vissani
Il salame di Felino lo si pensa solo servito in [...]
Un prodotto al microscopio: Il pepe
Siete sicuri che il pepe serva solo per dare [...]
Le interviste impossibili – A cura di Giovanni Ballarini – Niccolò Piccinino e le sallamine
Nel 1436 Niccolò Piccinino, al soldo del duca di Milano, gli richiede “…porchos viginti a carnibus pro sallamine…”, ovvero venti maiali per far salami.
Le interviste impossibili – A cura di Giovanni Ballarini – I salami di Benedetto Antelami
Con il nuovo millennio la pianura padana è un fiorire d’attività, s’innalzano splendide cattedrali dalle bianche facciate e a Parma un grande caput magister scolpisce nuove statue per un magnifico Battistero costruito con i rossi marmi che arrivano dai lontani colli veronesi.
Storia e curiosità sul “Principe dei salumi”
Le origini della produzione di salame risalgono addirittura all’Età del Bronzo (3400 a.C.- 600 a. C.), una longevità che fa del salame uno dei prodotti alimentari più antichi della nostra tradizione
Progetto INCLU.MA.P. : i giovani tutelano la tradizione per costruire un futuro migliore
Il progetto europeo INCLU.MA.P punta a sviluppare negli studenti competenze di cittadinanza attiva e di dialogo interculturale per formare, già a partire dalla vita scolastica, comunità ispirate ai valori del rispetto e della conoscenza reciproca
Giorgio Bocca: Il salame di Felino in una pagine de “Il Giorno”
Sulle pagine de "Il Giorno" Giorgio Bocca elenca il salame di Felino tra le varie leccornie ed eccellenze del Parmense
Il Tritacarne
In origine per sminuzzare la carne si usava la mannaia tritacarne (manära da masén), una lama trapezoidale infissa nella zona centrale di un manico di legno, in modo da poter impugnare l'arnese con entrambe le mani, come un manubrio